Rick Genest: Non chiamatelo Zombie Boy
Il suo corpo è tatuato per l'80%, fa il fachiro di una compagnia di performer itineranti e da qualche mese anche il modello. Piace a Lady Gaga e a GQ che lo ha intervistato e fotografato in esclusiva
Il lungimirante Nicola Formichetti è stato il primo a sceglierlo come musa (per Mugler), a seguire Lady Gaga che l'ha voluto nel suo video Born this way. Da qui la vita di Rick Genest - familiarmente chiamato Rico - ha iniziato a cambiare. Radicalmente. A cominciare dal passaporto, documento che fino a poco tempo non sapeva neppure a cosa servisse.
La carriera di Rico si sta declinando in modi diversi: da piccole parti al cinema, un cameo in 47 Ronin film in lavorazione con Keanu Reeves (2011), a vincitore del Guinness World Recordsper i tatuaggi (l'80 per cento del suoi corpo è tatuato, per lo più dall'artista Frank Lewis, per cui ha speso 9 anni di tempo per un totale di 15mila dollari canadesi), a performer live del carnevale contemporaneo nella sua compagnia di produzione, la Lucifer's Blasphemous Mad Macabre Torture Carnival. Sarà per questo e soprattutto per lo scheletro che ha tatuato sul corpo, che i media gli hanno affibbiato il soprannome di Zombie boy. Ma per favore, non chiamatelo così... (Ascoltate l'intervista per capire perché)
Poco tempo fa è passato a Milano e GQ.com l'ha intervistatto scoprendo che dietro ai tatuaggi c'è un ragazzo a cui piace sicuramente stupire, ma con dei valori e una spiritualità legati a ciò che conta davvero nella vita. Fachiro nel senso più ampio del termine, è nomade nell'anima ma si dichiara fidanzato ("anche lei è tatuata"), ha un appartamento "ma non c'è mai", ci confida il suo manager. Canadese di nascita, si è presentato in studio dalle fotografe Aline&Jacqueline Tappia, che lui stesso ha scelto, vestito con un look particolare: cappello, giacca, maglietta scollata sotto le braccia con la scritta "kill me", i pantaloni dentro agli stivali. Insomma niente lasciato al caso. Si vocifera, e lui non ha smentito, che stia lavorando alla produzione di una sua linea di moda. Sguardo magico e un brutto rapporto con gli specchi, in sintesi Rico o Rick Genest è tutto e il contrario di tutto. Lo aspettavamo per le sfilate milanesi e invece era a Rio de Janeiro. (fonte: gqitalia)
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1 commento:
A me fa un pò paura...
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