Il nuovo spot di orologi D&G, mostra un esempio di androcentrismo sessuale proponendoci la donna magra come un manichino appunto, contesa tra due uomini che comunica oggettificazione femminile.
La donna non prende mai iniziativa nello spot sopra citato, anzi viene presa da una mano da un uomo che secondo i pubblicitari non deve chiedere mai. La donna non e attiva ma e’ passiva e contesa, un approccio molto differente rispetto agli spot che mostrano un uomo con due donne il quale prende sempre iniziativa. Un occasione in cui la donna poteva essere rappresentata con due uomini accanto e’ stata sprecata dai soliti stereotipi che rendono il sesso trasgressivo ancora come fantasia maschile, lo conferma l’anziana governante che apre la porta, rappresentata non bella secondo i pubblicitari sarebbe sinonimo di moralista.
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