Dolce & Gabbana accelera nel menswear

È una sfida all'ultima boutique quella giocata da Domenico Dolce e Stefano Gabbana che hanno programmato un investimento di circa 30 milioni di euro nel 2011 nel settore retail, come riportato dal quotidiano MF fashion. La maison milanese, che ha raggiunto un fatturato di 1.028 miliioni di euro, ha pianificato una serie di progetti riguardanti ilmenswear, settore che ha raggiunto il 50% dei ricavi complessivi della casa. Si tratta di un traguardo importante per gli stilisti, i quali, grazie agli sforzi fatti fin dagli esordi, sono riusciti ad ottenere un perfetto bilanciamento fra moda uomo e donna. Per questo la necessità di adeguare al business in crescita anche la struttura retail è diventata sempre più urgente.

Il progetto parte dal restyling della boutique milanese di corso Venezia e proseguirà con l'apertura di nuovi store "separati" nei mercati in cui il marchio vanta già una presenza affermata. Il Paese in assoluto più "puntato" è la Cina, dove si prevede che il numero di negozi Dolce & Gabbana possa triplicare nei prossimi tre anni.

La scelta di partire dal punto vendita di Corso Venezia non è casuale, ma è dettata dal fatto che questo store, inaugurato nel 2003, ha dato il via al progetto di separazione delle collezioni uomo e donna.

Tutti i negozi riprenderanno il concept architettonico sperimentato nei 1.200 mq di Milano, all'interno dei quali sono stati inseriti la Black tie room, per un uomo particolarmente elegante, che non rinuncia alla sartorialità, e la Techno lounge dove poter accedere all'intero universo del marchio, consultandone prodotti e altri contributi speciali grazie alla presenza di postazioni iPad. Boutiques, insomma, dove sia possibile vivere liberamente la più totale esperienza di shopping firmata Dolce & Gabbana.