Will Chalker per H&M Season Favorites
Jennifer Lopez in Dolce & Gabbana a New York
Jennifer Lopez a spasso per New York con un cappotto rosa confetto by Dolce & Gabbana
Jesse Shannon in Givency su Wonderland Magazine
Wonderland Magazine presenta l'editoriale 'Let be your Fantasy', protagonista Jessie Shannon in Givency. Shooting di Daniel King.
Tony Ward per AllSaints Spitalfields
Il supermodel Tony Ward posa con Claude Simonon, Kate Harrison e Sophie Dickens davanti all'obbiettivo del fotografo Boo George per la nuova campagna pubblicitaria p/e 2012 di AllSaints.
Jennifer Aniston in Dolce & Gabbana al Directors Guild Awards in Los Angeles.
Jennifer Aniston fotografata in Dolce & Gabbana sul red carpet del Directors Guild Awards in Los Angeles.
Anuska Sharma in Dolce & Gabbana su Vogue Índia
L'attrice Anuska Sharma in Dolce & Gabbana per la nuova cover di Vogue Índia febbario 2012
Ashley Greene in Dolce & Gabbana per su Lucky Magazine
Ashley Greene in Dolce & Gabbana per la cover di Lucky Magazine marzo 2012
Dolce & Gabbana new Bag 2012
“Often the attention to details makes all the difference,” says the Dolce & Gabbana co-designer Stefano Gabbana, referring to the design of his and Domenico Dolce’s newest spring bag, which hits stores this week. Structured and clean, with a handle made for elbow-hooking and a padlock made of gold metal (speaking of details), the style comes in three sizes and is available in a variety of materials, from aluminum foil to straw and python, and in a range of gorgeous colors (pastels, primaries) and finishes (metallic and matte). For the minimalist, the classic leather style suits best. For the quirky carrier, a metallic picnic purse version is perfect. And, for the vintage-inspired, a dainty woven version like this one in dusty rose does the trick. Pick your poison.
Malgosia Bela e Maggie Rizer in Dolce & Gabbana su Vogue Italia
Winter memories: Malgosia Bela e Maggie Rizer in Dolce & Gabbana by Steven Meisel su Vogue Italia marzo 1999.
Inguna Butane in Dolce & Gabbana su Vogue Magazine
Winter memories: Inguna Butane in hand-painted silk Mikado coat by Dolce & Gabbana su Vogue Magazine febbraio 2008
Aline Weber in Dolce & Gabbana su Numéro 130
Aline Weber in Dolce & Gabbana su Numéro 130 febbraio 2012
Barbara Palvin in Dolce & Gabbana su Numéro 130
Aigue-marine: Barbara Palvin in Dolce & Gabbana su Numéro 130 febbraio 2012
Lindsey Wixson in Dolce & Gabbana su Numéro 130
La petite sirène: Lindsey Wixson in Dolce & Gabbana su Numéro 130 febbraio 2012
Milano Fashion Week Donna a/i 2012/13
Il "circo della moda" gira il mondo per assistere alle presentazioni delle collezioni autunno inverno della prossima stagione e, come da calendario, dopo gli appuntamenti di New York (9-16 febbraio) e di Londra (17 – 22 febbraio), scendono in passerella i nomi più noti del made in italy con la tanto attesa settimana della moda di Milano.
La Milano Fashion Week va in scena da mercoledì 22 febbraio a martedì 28 febbraio con una sette giorni di grandi presentazioni, oltre 70 sfilate e i nomi più famosi del pret-à-porter daPrada a Fendi, da Dolce & Gabbana a Giorgio Armani, e molti altri...
Ingredienti della riuscita ricetta di Milano Moda Donna sono un calendario ricco di eventi con giornate interamente dedicate al mondo del fashion, le più belle top model del mondo, la stampa internazionale di settore e i maggiori buyer da ogni angolo del pianeta.
Sfilata dopo sfilata ogni ora e mezza scendono sulle passerelle illuminate a giorno gli abiti della collezione autunno inverno 2012/2013 e i nostri lettori potranno ammirarli tutti in diretta nel ricco speciale Milano Fashion Week di VeraClasse.....
Dopo Milano, le sfilate proseguono con le Maison francesi alla Settimana della Moda di Parigidal 28 febbraio al 7 marzo 2012.
«D&G non scomparirà»
Dolce e Gabbana assicurano che il marchio D&G non scomparirà. Lo scorso settembre il duo creativo ha annunciato la chiusura della sua seconda linea dopo 17 anni. Dopo la presentazione dell'ultima collezione D&G a Milano fecero sapere di volersi concentrare su nuovi progetti.
Gli stilisti hanno in progetto di incorporare la linea nella gamma Dolce & Gabbana, cosa che si è già parzialmente realizzata nell'ultima sfilata maschile.
«Quello che abbiamo cercato di fare è introdurre le giovani generazioni all'anima sartoriale di Dolce & Gabbana», ha dichiarato Gabbana al The Independent.
«Accanto alle giacche e ai pantaloni tipici del marchio ora si possono trovare anche nuove forme che sono vicine allo spirito D&G, espresse però nel linguaggio di Dolce & Gabbana».
Dolce ha aggiunto: «Il logo D&G non scomparirà. Nella sfilata di Dolce & Gabbana abbiamo portato in scena cinture e T-shirt con il logo D&G. Questa è la prima stagione, ma in futuro questa fusione si vedrà più chiaramente».
Il duo creativo sentiva che D&G si stava avvicinando sempre più alla prima linea ed è stato per questo motivo che hanno deciso di unire le due componenti.
Quando lanciarono D&G il panorama della moda era molto diverso. «D&G è cambiato molto nelle stagioni», ha continuato Gabbana. «Quando lo presentammo nel 1994 la moda, l'economia, tutto era piuttosto diverso da oggi. La gente voleva qualcosa di divertente, un tipo di moda che offrisse stili e ispirazioni trasversali, senza limiti di età. D&G ci ha permesso di esprimere la nostra creatività in un modo completamente differente da Dolce & Gabbana».
Daria Webowy in D&G su Vogue Paris febbraio 2012
Per il numero di febbraio di Vogue Paris, Inez van Lamsweerde, Vinoodh Matadin, Emamnuelle Alt, Melanie Ward e Joe McKenna hanno collaborato per lo shooting delle nuove tendenze della per la prossima p/e 2012. Le riprese si sono svolte a Las Vegas, protagonista una splendida Daria Werbowy, seduta su una Cadillac rosa decappottabile al Caesar Palace e attorniata dai ballerini dello Jubilee show all'hotel Bally. Nella foto, Daria indossa un foulard silk dress D&G. Style di Melanie Ward. (fonte: swide)
Valeria Garcia e Anne-Sophie Monrad in Dolce & Gabbana su Marie Claire UK
Valeria Garcia e Anne-Sophie Monrad in Dolce & Gabbana su Marie Claire UK marzo 2012
The One Sport: The new fragrance by Dolce & Gabbana (video location)
Commitment, sacrifice and discipline are the core values of sport for Dolce & Gabbana. This is why they chose an ancient arena of the classical world for the commercial launch of their new fragrance The One Sport, with Adam Senn as the face of the campaign. A direct reference to the classical origins of the Olympic Games during the 2012 London Olympic Games.
Pixie Geldof in Dolce & Gabbana sul red carpet di InStyle party
Pixie Geldof in Dolce & Gabbana sul red carpet di InStyle party
Annabella Barber in Dolce & Gabbana su Madame Germany
Annabella Barber in Dolce & Gabbana fotografata da Jamie Nelson per il numero di febbraio di Madame Germany
Poppy Delevingne in Dolce & Gabbana sulla cover di Amica
Poppy Delevingne in Dolce & Gabbana sulla cover del numero di febbraio 2012 di Amica
Louise Donegan in Dolce & Gabbana su Harper's Bazaar Russia
Louise Donegan in Dolce & Gabbana su Harper's Bazaar Russia febbario 2012
Alison Nix in Dolce & Gabbana su Vogue Germany
Alison Nix in Dolce & Gabbana su Vogue Germany gennaio 2012
Isabeli Fontana in Dolce & Gabbana e D&G su Elle UK
Isabeli Fontana in Dolce & Gabbana e D&G su Elle UK febbraio 2012
Victoria Lee in Dolce & Gabbana su Glamour Magazine
Victoria Lee in Dolce & Gabbana su Glamour Magazine UK febbraio 2012
Julia Turenkova in Dolce & Gabbana su Glamour Magazine UK
Julia Turenkova in Dolce & Gabbana su Glamour Magazine UK febbario 2012
Camille Rowe in Dolce & Gabbana su Elle Espana
Camille Rowe in Dolce & Gabbana su Elle Espana febbraio 2012
Camille Rowe in Dolce & Gabbana su Elle Italia
Camille Rowe in Dolce & Gabbana su Elle Italia gennaio 2012.
Christina Ricci in Dolce & Gabbana su Oyster Magazine
Christina Ricci in Dolce & Gabbana su Oyster Magazine febbraio 2012
Ritratto di Felicity Jones
In pochi mesi ha vinto il Premio Speciale della giuria al Sundance Festival (per il film Like Crazy, da noi in primavera), si è assicurata un ruolo nel biopic di Warren Beatty su Howard Hughes e la parte dell’amante di Dickens in La donna invisibile di Ralph Fiennes. Felicity Jones, ventottenne Brit laureata a Oxford, è l’attrice del 2012. Di più, è già una musa. Che incarna lo spirito fresco e impetuoso della Khol Collectiondi Dolce & Gabbana The Make Up e ha scoperto la via per essere felice.
Cosa non manca mai nella sua borsa?
Il mascara e il fard.
Com’è la sua relazione con il makeup?
D’amore! Dovendo interpretare tanti personaggi diversi, è incredibile l’aiuto che ti dà il trucco: anche solo cambiando la curvatura delle sopracciglia o assottigliando la linea delle labbra.
Quale ruolo l’ha abbellita, come persona?
Quello in Like Crazy (lei e lui si amano ma lei vive in Inghilterra, lui negli Usa, e nessuno ha il visto). Non avevo mai lavorato improvvisando così tanto. Mi ha aperto la mente, mi ha resa più libera. Drake Doremus ci ha diretto magnificamente.
Così avete fatto il bis.
Sì, abbiamo appena finito di girare il secondo film insieme (Untitled Drake Doremus Project), con Guy Pierce e Amy Ryan: un gruppo affiatato.
Anticipazioni?
Sarò come la cugina dark della protagonista di Like Crazy. È sempre una storia d’amore, ma oscura.
E nella vita, cosa si può improvvisare?
Credo si debba assolutamente farlo in cucina, sperimentando!
Sembra che lei abbia una grande attitudine al fai-da-te.
È vero. Quando ho tempo dipingo e trasformo gli oggetti, con la musica in sottofondo come fonte d’ispirazione.
A proposito di ispirazione, un nome?
Mi lascio sempre influenzare positivamente dalle persone con cui lavoro. Per esempio Helen Mirren (è Prospera nella cine-versione di La Tempesta di Shakespeare, in cui Felicity interpreta Miranda): amavo il modo sapiente in cui si muoveva sul set.
E da chi accetta consigli?
Di solito ascolto il mio istinto. Ma ho anche la fortuna di essere circondata da persone di cui mi fido ciecamente: il mio agente e la mia famiglia (e infatti ad assistere all’intervista c’è la mamma di Felicity).
Dopo quanti appuntamenti permette a un uomo di vederla senza trucco?
(Ride molto. E poi chiede alla mamma di allontanarsi). Subito, al primo appuntamento. Mi rendo conto che farsi vedere senza trucco sia una metafora dell’essere nudi. Ma sì dai, se vuoi stare con una persona devi farti vedere come sei, e capire se funziona. L’idea è di rimanere senza niente addosso il più in fretta possibile... Seriamente, se piaci a qualcuno, gli piaci anche al naturale. E poi gli uomini non danno molta importanza a tutto questo.
Invece lei è brava a nascondere i difetti?
Sono una perfezionista. Quindi sì, tendo a fare in modo che tutto sia il più “corretto” possibile. In realtà sto cercando di essere meno pignola, perché non fa sempre bene pretendere il massimo da se stessi. Imparare ad accettarsi è un lungo cammino.
Come trova l’equilibrio?
Faccio yoga, occasionalmente. E mi piace nuotare. Ho iniziato a cinque anni, mi sento molto a mio agio in acqua. Amo il mare, l’oceano e i laghi.
Ha iniziato a recitare molto giovane. Cosa ricorda di sé a quell’età?
Caspita, non ho idea di come fossi a 11 anni. Ho iniziato a essere consapevole a diciassette! Allora ho scoperto il mondo e l’ho trovato molto eccitante. È il momento in cui realizzi chi sei e capisci che puoi decidere della tua vita. Ho scelto di studiare letteratura all’università, e ho iniziato a divertirmi parecchio. Ero una ragazzina grunge, amo gli skater e mi vestivo come loro. Pensare che ai tempi non andavo neanche in skate. Ho imparato a usare lo snowboard molti anni dopo, per il film Chalet Girl.
Su quali progetti è ora?
Sto leggendo almeno due copioni a settimana. È l’unico modo per trovare un buon lavoro.
Avendo a disposizione dei magici effetti speciali, in cosa si farebbe trasformare?
Nella donna invisibile, sarebbe interessante andare a spiare le persone. Ma mi piacerebbe anche viaggiare nel tempo, come in Midnight in Paris. Mi farei catapultare nell’epoca di Jane Austen per vedere se le dinamiche sentimentali sono le stesse, ma con abiti diversi.
È difficile essere credibili nei film in costume che parlano di cose che non abbiamo vissuto?
No, se il personaggio e la storia sono forti e reali non fa differenza il contesto. L’importante è credere nelle persone e nelle situazioni.
Appunto. Come è stato recitare in Hysteria (la commedia di Tanya Wexler sull’invenzione del vibratore, nelle sale il 2 marzo)?
È stato meraviglioso. Avevo una parte che non avevo mai affrontato prima: una donna conservatrice, ansiosa e rigida su tutta la linea. Che viene liberata dal vibratore. Lo script era fantastico, mi sono divertita molto.
Cosa la fa ridere?
Mio fratello. La serie tv Curb Your Enthusiasm, molto divertente. E anche il film Forgetting Sarah Marshall(Non mi scaricare, del 2008), esilarante. Anche Robot Chicken, una parodia con pupazzetti animati.
Sorprendente. Ha il tempo di guardare la tv?
Ce l’ho finalmente, per la prima volta in quattro mesi. Non mi ritaglio molti momenti per la tv a dire il vero, solo la notte. Qualche volta guardo due milioni di show in una volta sola.
Parla come una vera appassionata di recitazione. Se non avesse fatto l’attrice?
Volevo studiare legge. Ma sarei stata un pessimo avvocato, sono troppo impulsiva. Invece mi sa che devi essere più metodica. Per fortuna avevo una buona insegnante che mi ha fatto desistere.
Dicono che lei sia la nuova “ingenue” del cinema, bellezza candida e innocente. Cosa la fa arrossire?
Oh, ci devo pensare (ride). Forse, non sono molto consapevole. Mi rendo conto che sia una contraddizione, perché il mio lavoro è esibirmi. Ma faccio molta fatica a essere me stessa e a mostrarlo agli altri. E questo mi fa arrossire.
I colori del trucco e del vestito influenzano il suo umore?
Che domanda esistenziale! Più che il colore, è lo stile. Quando hai un abito ben strutturato, che ti fascia e ti rende femminile, ti senti automaticamente più grintosa, più forte. Lo stesso quando hai un dettaglio nel makeup che sottolinea il tuo lato misterioso e magnetico.
E Londra, che colore ha?
Blu. Per me è il colore dei pensieri. Io ci torno sempre quando ho bisogno di riflettere e prendere decisioni importanti. Vivo lì da quattro anni (è cresciuta a Birmingham) ed è il posto che considero casa. Anche se sono felice di esplorare il resto del mondo.
Ha qualche programma per la sua serata milanese?
Sarò a cena con Mr. Dolce e Mr. Gabbana. Non vedo l’ora. Rispetto il loro lavoro immensamente! (fonte: marieclaire)
La Mini Miss Sicily con stampa floreale by Dolce & Gabbana
Dolce & Gabbana hanno deciso di realizzare una nuova versione della it bag Miss Sicily: in arrivo una nuovissima handbag che va ad arricchire la stagione primavera/estate 2012. In questo caso però la versione 2012 non sarà una vera e propria handbag, ma una pochette pensata per catturare le fashion addicted.
Stanca di pensare al freddo gelido che ci attanaglia, sogno l’arrivo dell’estate attraverso questa deliziosa creazione! Se la Miss Sicily è riuscita a diventare una dei modelli di handbag più amate che cosa dire di questa nuova borsetta?
La versione Mini è alta solo 12.5 cm, ha una chiusura a bottone ed è foderata con stampa di leopardo.
Dolce & Gabbana bags su Vogue US
Sul nuovo numero di Vogue Usa la passione per le nuove bags Dolce & Gabbana viene testimoniata da ben due editoriali: Peter Lindberg, style Grace Coddington ritraggono Lara Stone e l'attore Aaron Eckhart nelle vesti di due amanti clandestini mentre David Sims, Style Camilla Nickerson presentano un'immagine in tecnicolor dove il blu elettrico regna sovrano rendendo l'immagine delicata e grintosa cosi' come Dolce & Gabbana hanno pensato lo style delle nuove borse in rafia.
Adrien Brody in Dolce & Gabbana to the 'Detachment' premiere in Paris
Adrien Brody in Dolce & Gabbana to the 'Detachment' premiere in Paris.
Kasia Struss in Dolce & Gabbana su Harper's Bazaar Espana
Kasia Struss in Dolce & Gabbana su Harper's Bazaar Espana febbraio 2012
Jessica Stam in Dolce & Gabbana su Harper's Bazaar Australia
Jessica Stam in Dolce & Gabbana su Harper's Bazaar Australia Marzo 2012
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Luisa Bianchin in Dolce & Gabbana per l'Officiel Paris febbraio 2012
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