Ready to MDNA in Florence?

La terza tappa del tour italiano di Madonna toccherà Firenze tra due giorni, sabato alle 21, con la stessa destinazione di Bruce, cioè lo Stadio Franchi. Una carovana di ferraglia di dimensioni abnormi è parcheggiata da ieri lato curca Ferrovia, fuori lo stadio: un esercito di tir tutti blu stanno lì per annunciare l’arrivo della star regina, oltre che Madonna, del pop. Attesissima alla gran faccia di ogni veto, religioso o politico, di cui Madonna se ne frega allegramente. Nel primo concerto europeo s’è tolta la camicetta e, tiè, ha mostrato un capezzolo. A Roma invece, si è strappata dal reggiseno la solita tetta e l’ha sventolata al pubblico. Siete caldi? 

Tutto cio’ è Madonna, ma shakerato in uno stile inconfondibile e strabiliante: il concertone inizia dentro una cattedrale gotica nera, dove un gruppetto di frati incappucciati fanno dondolare un gigantesco turibolo per l’incenso. Ce ne sono altri quattro che spuntano dal pavimento e intonano una nenia. Ai lati della scena loschi diavoli con le ali si dimeneranno minacciosi. Per questo e altro, compreso un crocifisso in scena con stampata la scritta «MDNA», il concertone è appuntamento non solo per nostalgici anni ‘80.

Parliamo di biglietti, che è il clou di ogni motivo per il quale una star diventa superstar. Fino a ieri ne sono stati venduti 40.300 di cui in Toscana 14.020; da fuori Toscana 21.719; dalla Germania, Inghilterra, Francia, 664. Ce ne sono ancora disponibili al Box Office 300; da Ticket One altri 300. E c’è una novità per i convinti dell’ultima ora: il giorno del concerto sarà possibile acquistare biglietti direttamente alla cassa del Mandela Forum di Firenze.

Madonna sarà a Firenze, dove ha prenotato un intero albergo, Villa La Massa, sull’Arno, periferia nord di Firenze. C’era già stata in quell’87 strepitoso al culmine della sua gloria. Circola anche voce che però potrebbe scegliere il St. Regis di piazza Ognissanti, nel centro storico di Firenze, che sarebbe lo stesso di quello abitato a Roma. Di sicuro c’è che si porterà settanta persone al seguito, oltre ai figli, Rocco e Lourdes, e al piccolo David Banda adottato in Malawi. Presenza pregnante, il fidanzato Brahim Zaibat. Madonna arriverà domani pomeriggio in auto e non con l’aereo privato. Ripartirà per Barcellona lunedì. Il 16 agosto compirà 54 anni ma di mollare lo scettro non ci pensa nemmeno. Le sue adorate, estenuanti sedute di fitness l’attendono anche a Firenze. Prenotate da mesi e blindatissime sono, a sua scelta, la palestra sotto il Mandela Forum e il centro sportivo della Fiorentina che in più ha la piscina. Sesso, religione e crocefissi attirano pure i miliardari russi: uno riccone, in particolare, di cui nessuno sa il nome, oltre al suo posto ne ha comprati altri venti per essere circondato dalle guardie del corpo e godersi lo spettacolo in pace. 
Brahim Zaibat è uno dei ballerini del corpo di ballo di Madonna, ma ha un privilegio rispetto agli altri 150: è il suo toy boy, e dopo il palco la segue direttamente in camera da letto. 
Quattrocento gli abiti realizzati da una pioggia di stilisti: Jean Paul Gaultier, Jeremy Scott, Alexander Wang, Dolce & Gabbana, Fausto Puglisi, J Brand, Prada, Miu Miu. E ancora, Agent Provocateur e Truth or Dare. Anche a Firenze la produzione avrà a disposizione 80 linee telefoniche e 130 computer; Madonna ha richiesto candele al profumo di rose bianche, bottiglie di acqua Kabbalah, e una tazza del water nuova ogni sera, che poi verrà distrutta per evitare che finisca all’asta su e-Bay; oltre 200 tonnellate di equipaggiamento. 
Dubbia la redenzione all’orizzonte per Madonna fiorentina: il suo fidanzato ventiquattrenne, snodatissimo ballerino di breakdance, capace di ogni genere di figura, è un fascinoso parigino di origini magrebine. Siete caldi? Beh, anche lei.

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails

Best Post You Love