Osvaldo e Aleandro Rosi su 'Campioni' by Domenico Dolce

Due romanisti DOC come Osvaldo e Aleandro Rosi immortalati dall'obbiettivo di Domenico Dolce per 'Campioni' 

DG_VICTIMS at Dolce & Gabbana Party for 'Campioni'

 Fantastic party in Milan for the Milano Fashion Week for celebrating 'Campioni' by Domenico Dolce .... here DG_VICTIMS with friends Marco, Susanna, Stefano, Nourit and more .... this is my unique love for Dolce & Gabbana!

Front Row of Givenchy p/e 2013 Menswear Show

Givenchy Men Spring/​Summer 2013

Givenchy Men Spring/​Summer 2013

Mila Kunis in Dolce & Gabbana su Glamour Magazine

Mila Kunis in Dolce & Gabbana bustier su Glamour Magazine agosto 2012

Dolce & Gabbana apre il primo monomarca in Brasile

 Stile barocco per il primo monomarca a São Paulo in Brasile per Dolce & Gabbana.


Il negozio è situato all’interno del nuovissimo mall JK Iguatemi di São Paulo e si estende per una superficie di 670 metri quadrati dedicati alla vendita e distribuiti su un unico livello.
Due vetrine svelano le collezioni e gli interni. Entrando nella boutique ci si trova subito immersi in una grande area espositiva: la sua sinistra è dedicata agli accessori e alle collezioni donna, entrambi ospitati da elementi che ne esaltano le caratteristiche e la fattura.

Sulla destra invece trovano spazio le collezioni abbigliamento uomo, arricchite da una selezione di accessori dedicati a completarne il concetto di lifestyle.

L’identità e l’immagine del marchio si concretizzano in uno spazio fluido che accompagna il cliente fino alle aree più esclusive dedicate alla Vanity Room, alla Black Tie Room e alla nuovissima collezione Dolce & Gabbana Jewellery, tutte caratterizzate da un ambiente raffinato ed elegante, dove l’uso attento delle luci crea un’atmosfera rilassante e sofisticata, perfetta per soddisfare tutti i desideri di chi ama prendersi cura di sé.

L’allestimento è studiato per vivere l’esperienza del mondo Dolce & Gabbana, dove capi, accessori e gioielli si fondono con i vari elementi d’arredo tipici del marchio: specchi, vetro nero e fumé, legno canaletto, velluti neri, rossi e prugna, broccato e lampadari barocchi.

Dolce & Gabbana firmano la nuova linea di abbigliamento bambino

C'è persino una versione mini della Miss Sicily tra i pezzi della nuova linea bambino di Dolce & Gabbana, che debutta sul mercato con la collezione autunno-inverno 2012-13: quella che fino a oggi è stata considerata una it bag da star - già sfoggiata nelle sue declinazioni da celebrities del calibro di Madonna, Sarah Jessica Parker, Victoria Beckham e Blake Lively - potrà finalmente essere aggiunta alla lista dei desideri delle giovani appassionate di moda, dai 3 ai 10 anni. A conquistare le bambine, c'è da scommetterci, sarà soprattutto il fatto che la loro Miss Sicily sarà esattamente uguale a quella delle loro beniamine di Hollywood: la collezione Dolce&Gabbana per bambini nasce infatti non come linea junior ma come replica in miniatura dei pezzi uomo e donna.

Milletrecento capi tra abiti a tre pezzi, papillon, vestiti di pizzo, ricami barocchi ispirati agli arazzi siciliani, fantasie vivaci che guardano alle maioliche di Caltagirone e stampe animalier: Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che in passato avevano approcciato il mondo del bambino con la linea D&G Junior, oggi chiusa, hanno voluto riproporre la collezione invernale in versione mini, con una particolare attenzione alle norme di sicurezza e alla qualità dei materiali impiegati. L'obiettivo è stato quello di avvicinare i look dei più piccoli a quelli dei genitori: «Ci piaceva l'idea dei bambini che si vestono come mamma e papà», dice Stefano Gabbana a Moda24. «È da tempo che pensavamo a completare l'universo del brand. Quando guardiamo alla Dolce&Gabbana - precisa Dolce - ci piace immaginare un mondo completo e il bambino era un pezzo che mancava. Amiamo molto i bambini e sappiamo quanto le mamme ci tengano al loro abbigliamento».

Le mamme non avranno che l'imbarazzo della scelta nel creare lo styling adatto ai propri pargoli: la collezione spazia dalle mise da neonato, da 0 a 3 anni, a quelle da bambino e bambina, dai 3 ai 10 anni, con tanto di mini accessori underwear e capi che ripropongono le stesse lavorazioni pregiate della collezione da adulto, comprese le ballerine in pizzo nero con medagliette portafortuna per le fashion victim under 10. Per i maschi, invece, la collezione prevede una serie di pezzi sportivi - ma sempre eleganti - da indossare nel tempo libero come le tute da jogging in tricot abbinate a cardigan in cashmere. Immancabile anche la coppola, trionfo della sicilianità che da sempre contraddistingue il marchio.

Tra i tratti distintivi della collezione Dolce & Gabbana dedicata ai più piccoli ci sono senza dubbio le mise dedicate al battesimo: si tratta di una sorta di cameo all'interno della collezione che comprende corredi e vestitini ispirati alla tradizione delle cerimonie più classiche arricchiti da pizzi incrostati, chiffon, broccati di seta, cashmere e velluto.

La linea bambino verrà venduta sia nei monomarca Dolce & Gabbana (un intero piano nello store di corso Venezia 7 ex punto vendita D&G) sia in 300 multibrand nel mondo: «Con la distribuzione copriremo i maggiori mercati - conferma Gabbana - ovvero Italia ed Europa, con Regno Unito, Germania, Francia e Spagna, ma anche Russia, Usa, Cina, Giappone, Singapore ed Emirati Arabi». In puro stile Dolce & Gabbana anche la campagna pubblicitaria, scattata da Giampaolo Sgura (nella foto, il backstage): i protagonisti sono Bianca Balti ed Enrique Palacios, immortalati insieme a un gruppo di bambini.

"La Foto del giorno" by DG_VICTIMS - 322

Campioni ...

Wouter & Quinten in Dolce & Gabbana e Givency per L’Officiel Homme Korea

Wouter & Quinten in Dolce & Gabbana e Givency by Shamila su L’Officiel Homme Korea, style by Pedro Dias

Anna Paquin in Dolce & Gabbana su RedBook magazine

La Star Anna Paquin in Dolce & Gabbana su RedBook magazine agosto 2012

"La Foto del giorno" by DG_VICTIMS - 321

Dedicate to .....

Vasa Nestorovic in D&G by Rodolfo Martinez

Vasa Nestorovic in D&G by Rodolfo Martinez

Dolce & Gabbana: l’app Android della casa di moda italiana

Volete essere sempre fashion e soprattutto costantemente aggiornati sul mondo della moda? Come vi abbiamo dimostrato molte volte, esistono svariate applicazioni che vi consentono di soddisfare questi desideri in pochi semplici tap.

Il vostro dispositivo Android può divenire fonte di ispirazione e mostrarvi le collezioni più “in”. Fra le case di moda più importanti troviamo sicuramente Dolce & Gabbana, che ha recentemente sviluppato un’applicazione che mette in contatto diretto i clienti e la famosa azienda.

L’applicazione, denominata per l’appunto come il nome della società, vi offre la possibilità di consultare quando volete le collezioni Dolce & Gabbana e non solo.

Quest’app riuscirà ad affascinare soprattutto coloro appassionati di moda, ma potrà essere ammirata anche da chi bazzica saltuariamente in questo mondo. L’interfaccia, difatti, mette in mostra foto di alta qualità che risultano brillanti e definite.

La schermata principale si suddivide in quattro categorie: woman, man, stores e news. Le prime due integrano altre sottocategorie che saranno le stesse per entrambe, ma ovviamente cambieranno i contenuti. Fra queste risultano molto interessanti la sezione dedicata al catalogo e il backstageche mette in mostra molteplici foto particolari e belle.

Nella categoria stores troverete i vari punti vendita di tutto il mondo e, infine, in news saranno presenti le varie interazioni sociali, come ad esempio tweet, video su YouTube e molto altro.

L’applicazione Dolce & Gabbana è scaricabile gratuitamente da Google Play.



Video details of the Dolce & Gabbana Men's p/e 2013 collection

Sam Webb e Andrea Preti per Corneliani a/ i 2012/13

Autunno Sartoriale quello interpretato dai modelli Sam Webb, Andrea Preti, Lars Burmeister e Alexandre Cunha che appaiono fotografati all'interno di una fabbrica tessile Italiana per il lookbook a/i 2012/13 del marchio Corneliani.

Dolce & Gabbana Women a/i 1991 .... body jewels

Bianca Balti in Dolce & Gabbana Eyewear p/e 2013

Bianca Balti in Dolce & Gabbana Eyewear Women Sunglasses p/e 2013

In una Milano sottotono vince l’uomo Dolce & Gabbana

Poche idee ma molto colore e altrettante sfilate-spettacolo che convincono solo a tratti. I buyer intervistati da MFF in chiusura della fashion week milanese dedicata alle collezioni maschili per la primavera-estate 2013, tracciano un quadro generale dai toni chiaroscuri. E stilando una graduatoria dei top brand di stagione citano in vetta Dolce & Gabbana seguito da Prada, Moncler gamme bleu e Salvatore Ferragamo. E sono poche le news anche sul fronte dei marchi emergenti. «È un fatto ormai risaputo: le collezioni maschili, da alcune stagione, non raccontano grandi novità», ha esordito Cesare Tadolini de L’Incontro di Modena, «e alla carenza di idee spesso e volentieri gli stilisti sostituiscono la spettacolarità dello show. Che può divertire, emozionare e coinvolgere come è stato daDolce & Gabbana, con il loro plotone di modelli siciliani presi dalla strada». La pensa diversamente Maurizio Purificato, titolare del multibrand milanese Antonia uomo che plaude alla sfilata di Missoni: «Bello lo show, bellissimi gli outfit, dai cardigan ai bermuda, alle morbide semi-indianine. Tra le altre collezioni il look più riuscito è di Thom Browne per Moncler gamme bleu con il suo tema marine anni 50 introdotto da 20 ballerini di tip tap». Il marchio del gruppo Industries ha colpito anche Kaku Itakura, buyer per i migliori department store giapponesi: «Moncler gamme bleu, ma anche Jil Sander e Bottega veneta sono le collezioni che ho maggiormente apprezzato. Ma i giapponesi chiedono quello che troviamo difficilmente in Italia: il vero made in Italy». Sulla stessa lunghezza d’onda un altro buyer che nel suo negozio londinese raccoglie il meglio delle tendenze moda. «A Milano ho visto molto colore, tanti pantaloni risvoltati e poco hand made», ha spiegato Giovanni Bolandrini di Vertice a Londra. «Il pane per i miei denti l’ho trovato negli spazi di White Milano, un salone che ha preso le distanze dagli stereotipi della fiera tout court per diventare un mezzo e un modo alternativo ed efficace di comunicare e far conoscere la moda». Alejandro Gutiérrez di Elite a Marbella ha spiegato: «Ho visto tante novità anche se, nell’offerta globale, la settimana di Milano moda uomo mi è sembrata sottotono. E tra le sfilate che ho più apprezzato la numero uno è Versace». Roberta Valentini, una delle più temute buyer della scena retail internazionale, le novità le ha viste nello show room di Riccardo Grassi. «Mi hanno piacevolmente colpita le nuove sneaker di tessuto di MSGM e i giubbotti di carta di Temporary K», ha detto la titolare dei concept store Penelope e Boysloft di Brescia. «Il menswear è sempre uguale e la vera tendenza della moda, oggi, sono i prodotti low cost. Questa è la realtà, che piaccia o no». Per Tiziana Fausti di Bergamo: «Prada, più di ogni altra griffe, ha colto in pieno la voglia di una nuova concettualità, l’esigenza di azzerare tutto e ritornare all’essenzialità, perché stiamo vivendo un periodo di grande rinnovamento. Tra i capi cool ho trovato meravigliose le giacche tuxedo di Dolce & Gabbana in organza beige, sfoderate ma tagliate e costruite alla perfezione». Daniela Kraler della boutique Franz Kraler di Dobbiaco e Cortina ritiene interessante «l’originalità delle sfilate» con una «stupenda Fendi su una bellissima scenografia. Straordinario anche lo show dei ragazzi di strada di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, un perfetto connubio tra sicilianità e sartorialità. Bella e solare la moda arcobaleno di Ferragamo, i colori sorbetto di Gucci. E poi c’è Prada, ancora una volta geniale con questo nuovo messaggio unisex». Hirofumi Kurino, senior and creative adviser di United arrows di Tokyo, non ha avuto il tempo materiale di assistere a molte sfilate, impegnato tra ordini e show-room. «Tra i fashion show che ho potuto vedere, il numero uno è senz’altro quello dello stilista turco Umit Benan che ha realizzato anche la migliore collezione vista a Milano». Per Angela e Amos Adani, della boutique di Adani di Modena: «Milano si riconferma un grande faro della moda, il punto di riferimento come simbolo di eccellenza e dello stile per tutti i buyer. E nell’ultima edizione abbiamo apprezzato la grande novità di Prada, ma anche l’energia e la vitalità di Ferragamo. Più in generale, sarà vincente l’uomo in giacca doppiopetto portata con pantaloni di cotone risvoltati e caviglie a vista». Marzio Torcianti, buyer delle boutique Coltorti delle Marche e di Miami giudica: «Curiosa e scenografica la sfilata di Dolce & Gabbana, ma ora dobbiamo vagliare la collezione appesa alle grucce», ha spiegato, «penso che l’exploit di modernità dettato da Prada sia vincente più di ogni altra proposta». Giorgio Armani è, invece, al top della classifica di Michele Giglio, titolare dei plurimarca Giglio di Palermo: «La sfilata ha suscitato emozione per la grande classe, per l’eleganza dedicata a uomini veri. Ponderate e di alto livello anche le nuove proposte di Ferragamo e di Etro. Tutto il resto è spettacolo, è una cornice per collezioni nate stanche. Per questo, oggi vorrei vedere in passerella l’uomo insieme alla donna, che anticipa la presentazione. Le sfilate miste ci metterebbero anche in condizione di capire cosa ci vuole dire uno stilista per la stagione a venire». Tira le somme Tiziano Cereda delle boutique Biffi di Milano e Bergamo. «La tendenza maschile dell’estate 2013 segna la grande ripresa dell’abbigliamento informale e delle calzature. Ci sono piaciuti il colore e gli abiti casual chic, portabili e accessibili nei prezzi. Al passo con le esigenze di tutti i giorni dell’uomo di oggi».

Adam Senn, David Gandy, Enrique Palacios ... 'bellissimi' su Chi magazine luglio 2012

Adam Senn, David Gandy, Enrique Palacios ... 'Bellissimi' su Chi magazine luglio 2012

Miranda Kerr in Dolce & Gabbana su Harper's Bazaar Australia

Contorsioni: Miranda Kerr in Dolce & Gabbana su Harper's Bazaar Australia agosto 2012

Noah Mills sfila per Viktor and Rolf p/e 2013

Noah Mills sulla passerella di Viktor e Rolf p/e 2013 a Paris Fashion Week

Porte chiuse a vip e giornalisti per il Test-Run di Dolce & Gabbana Haut Couture

Stupisce la scelta di Domenico Dolce e Stefano Gabbana per il lancio della nuova linea haute couture.
Il duo, infatti, svelerà i lussuosi capi il prossimo 9 luglio 2012 soltanto a un pubblico di selezionatissimi clienti internazionali.

Davvero insolita anche la scelta del luogo: Taormina e non Parigi come ci si aspetterebbe. Il tutto senza flash di fotografi e giornalisti armati di penna. Nessuna enfasi mediatica dunque. Per ora si tratta di esperimento. Poi si vedrà.
Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno un legame speciale con la Sicilia, non solo perché Domenico è siculo doc, ma anche perché la bella isola è da sempre la loro ispirazione più forte.

Taormina dunque sembrava lo scenario ideale dove far confluire ospiti illustri e un ristretto manipolo di giornalisti vip (l’evento comunque è organizzato sotto l’egida diVogue, unica testata che, a una certa clientela, potesse sembrare confacente al lusso e alla necessaria esclusività). 

Degli abiti si sa solo che saranno spettacolari, ma non è una notizia: i due stilisti hanno sempre realizzato vestiti importanti e unici per i personaggi del bel mondo. L’evento siciliano quasi top secret, servirà piuttosto a tastare il polso alla clientela, ma anche alla loro stessa voglia, quella di Domenico e Stefano, di impegnarsi stabilmente d’ora in poi in questa attività, peraltro assai creativa, organizzando una apposita struttura e uno staff adeguato.

David Gandy by Chiun-kai Shih for August Man Malaysia

 Exclusive 1st Look: David Gandy by Chiun-kai Shih for August Man Malaysia

Dolce & Gabbana to Show Couture for the First Time on July 9

Dolce & Gabbana will hold their first-ever couture show on July 9, but they're hosting it in Taormina, Sicily — far away from all the other couture collections in Paris (and close to their new coterie of models). According to the FT's Vanessa Friedman, the designers' decision to show in such a far-flung locale is part of their strategy to keep critics away — not that journalists were invited, anyway. Apparently only "select" (rich) clients and a total of three news outlets were asked to attend.

Dolce & Gabbana abolished their lower-priced line, D&G, just last year in order to put "more strength and energy" into their other collections. So, essentially, they're now refocusing their efforts on higher-end customers. Friedman reports:

A source at the brand simply says the designers have been interested in exploring this area for awhile — the old “artistic challenge” line. However to me, this suggests the brand buys into the current thinking that says high luxury is a safe haven in a recession-plagued world (there are always rich people who want really special products and will pay for them).

Anyway, thanks to all this secrecy, we probably won't see photos of this mythical couture collection for a while (if at all), nor hear much about it.

Dolce & Gabbana Men's RTW Spring 2013

Continuing their hymn to Italy, Domenico Dolce and Stefano Gabbana time-traveled to Sicily circa 1950 for a nostalgic spring collection. The clothes came to life on a cast of around 70 boys and men from all over the island. They resembled characters from an old movie as they sped down the runway at a frenetic pace set by a live folk band, its leader plucking on a jaw harp.

Authenticity was the underlying message and the show focused — perhaps a tad too literally — on the kind of clothes one used to find in the good old days. Vacation-friendly sportswear dominated. Striped vests and T-shirts with a rustic hand-painted look recalled those worn by lifeguards of yore on the beaches of Cefalù or Mondello. Others were splashed with garish souvenir prints, paired with high-waist shorts with retro-bathing-suit details.



Shirts with flat, open collars and unconstructed suits with voluminous pleated carrot pants could have been pulled straight from a Sicilian grandfather’s wardrobe. Even the leather goods, which included aged briefcases and luggage, were retro to the extreme. Still, the show was a crowd-pleaser, especially when a young boy — or scugnizzo — whizzed by.

Marcelo Burlon in Givency at Margherita Missoni wedding

Marcelo Burlon in Givency at Margherita Missoni wedding

Mugler Men's RTW Spring 2013

Why an aquatic theme for Nicola Formichetti? Because Mugler’s digital-savvy creative director — prone to live-streaming and crowdsourcing — decided to go offline this season and “under the sea is the only place we can’t have Wi-Fi,” he laughed. He and men’s wear designer Romain Kremer brought in a new tailoring team and honed in on fundamentals — jackets, pants and shirts — “without being too extreme,” as Formichetti put it. Although the gill-like slashes and jutting fins were outré, his suits had a taut, muscular presence. And the theme worked swimmingly for graphic scuba tops and a sleek trenchcoats in sea foam green or oil-slick black.

Mugler spring summer 2013 Men Backstage

Scarpe Dolce & Gabbana a/i 2012/13


La sfilata della collezione Dolce & Gabbana Autunno-Inverno 2012-2013 non ci ha lasciato alcun ombra di dubbio: il pizzo nero e gli ornamenti barocchi color oro sarebbero stati i protagonisti della prossima stagione, almeno secondo i due stilisti italiani!
Difatti, le linee, i dettagli, la ricchezza, anzi l’eccesso dei degli ornamenti ha svelato una collezione opulenta. Lo stesso si riflette anche sulle scarpe della collezione Dolce & Gabbana Autunno-Inverno 2012-2013, che vi andiamo a illustrare in questo articolo.
La collezione rivela una volontà di eccedere, di sopraffare, di reinventare e di distruggere, in qualche modo, quest’atmosfera di continua crisi. Largo dunque all’oro, all’eccesso, alla ricchezza e alla luminosità! Tutto questo per Dolce & Gabbana si traduce in tanto oro e dettagli in ogni dove. Partiamo subito analizzando le scarpe nere di questa collezione. Sì, c’è una grande scelta di scarpe nere ma profilati o ornate da dettagli color oro. La collezione infatti denuncia tantissimi stivaletti a mezza gamba realizzati in differenti modi. Decisamente particolare lo stivaletto con tacco medio, con punta, profili e retro color nero, una serie di bottoncini oro che separano la parte anteriore caratterizzata da un particolare ricamo. Si tratta di una base bianca lavorata a punto croce, che svela una serie di roselline rosa e foglioline verde prato.
Decisamente più sensuali gli stivaletti in realizzati in pizzo nero con lavorazione floreale, che gioca sull’effetto vedo non vedo. Lo stesso valer anche per i modello sempre in pizzo nero, che, però, ha sul fronte un’abbondante lavorazione oro con ghirigori. La stessa decorazione caratterizza anche le scarpe décolleté mary jane. Queste, infatti, sono total black ma accese da dettagli oro sulla punta e dietro il tallone e la parte superiore del tacco.
Francesine e décolleté colpiscono particolarmente per lo scaldamuscolo, ovviamente, in pizzo nero che avvolge sensualmente almeno metà della gamba.
Infine non possiamo non parlare dei meravigliosi sandali scultura di Dolce & Gabbana. I due stilisti cambiano registro e scelgono di realizzare dei sandali aperti, disponibili in bianco latte o celeste, impreziositi da disegni sulle fascette, tacco e plateau che ricordano le antiche colonne greche e dettagli di piccole roselline decorative multicolor. Forse sono un po’ eccessive, ma di certo con questi sandali ai piedi non si rischia di passare inosservate!

Update Dolce & Gabbana Donna adv Campaign a/i 2012/13

New pics from adv campaign donna a/i 2012/13 Dolce & Gabbana .... Sicilian Baroque

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