Stefano Gabbana condanna i ritmi folli della moda


E’, questo, uno stralcio della dichiarazione rilasciata da Stefano Gabbana al network d’ informazione WWD riguardo al rincorrersi ormai caotico, sempre più incalzante, praticamente isterico, delle collezioni di moda. E’ assurdo, a detta di Gabbana, trovarsi davanti a vetrine zeppe di shorts e canotte a novembre e di piumini a luglio. In primis perché l’acquirente, notoriamente, acquista assecondando le necessità ambientali del momento; e poi perchè ciò non aiuta a fronteggiare la crisi economica e la concorrenza spietata delle catene low cost.

Sedersi e ripensare una stagionalità della moda con ritmi più soft, questo propone Stefano Gabbana.
Siamo, a questo punto, in attesa di una ulteriore, tempestiva dichiarazione da parte dello stilista, affinchè denunci apertamente chi si sia impossessato del marchio Dolce & Gabbana per presentare “illecitamente”, tra i primissimi nell’intero sistema solare, quella meravigliosa collezione pre-fall 2009/10 che allieta i nostri occhi da pochissimi giorni.

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails

Best Post You Love