Roma eletta "Capitale Mondiale del Lusso"

Il «luxury lifestyle italian magazine» “World & Pleasure” (www.wap-mag.com) ha eletto la Città di Roma quale nuova «capitale mondiale del lusso».

Oggi alle ore 12 presso la sede romana dell’Agenzia di Comunicazione e Relazioni Pubbliche (Acorep), in occasione del brunch-vernissage per il lancio nelle edicole della Capitale della rivista «World & Pleasure», la redazione della testata dedicata al Mondo e al Piacere ha eletto la Città Eterna capitale mondiale dello shopping di lusso.

Secondo il magazine “World & Pleasure”, da oggi in vendita in tutte le edicole della Capitale, proprio a Roma si trovano le più grandi e lussuose boutique delle migliori marche a livello mondiale ma anche tanti piccoli negozi esclusivi che attirano turisti da ogni parte del mondo. Strade del lusso, dello shopping, ma anche trionfo della curiosità dove non si va solo per comprare ma anche per guardare chi c’è che entra ed esce dai negozi a 40 carati della Capitale.

Gli abiti di Gucci come il Colosseo, i gioielli di Capuano come Fontana di Trevi, le preziosità di Bulgari come il Pantheon: Roma non è solo la Capitale mondiale dell’arte, la città dove una semplice passeggiata diventa un camminare a bocca aperta sorpresi sempre da nuovi monumenti. È anche la Capitale mondiale del buon gusto, del senso estetico, dello shopping scanzonato ma esigente, dove si resta affascinati davanti a una vetrina come davanti a una fontana del Bernini o dove i turisti si fermano per fotografare l’insegna di Dolce & Gabbana nello storico negozio in via dei Condotti.

E l’upper class della Capitale sembra proprio avere riscoperto i fasti degli Anni Ottanta. Una ricerca sui consumi dei luxury good promossa dal mensile “World & Pleasure” (www.wap-mag.com) dimostra infatti un trend positivo per il settore del lusso. Quali sono i luxury good maggiormente diffusi nella Capitale? In testa alla classifica ci sono i prodotti di oreficeria acquistati abitualmente dal 52% dei romani.

Tra i luxury good maggiormente diffusi, dopo i prodotti di orificeria (52%) seguono l’abbigliamento griffato (49%), il turismo e il tempo libero (48%), l’enogastronomia (45%), gli accessori (44%), le automobili (13%) e gli oggetti per il collezionismo e le opere d’arte (9%).

Ma il fenomeno, secondo l’inchiesta di “World & Pleasure”, oggi non coinvolge solo i tradizionali consumatori del lusso, attratti da un consumo edonistico autodiretto, ma anche molti outsider che amano i beni di fascia alta soprattutto per l’immagine che quei prodotti rappresentano e per lo status che se ne ottiene più che per il piacere personale derivante dal possesso e dall’uso del bene, con in più il sottile piacere della consapevolezza di fare parte di un’élite.

Dopo l’evento “World & Pleasure” realizzato a Milano con il patrocinio dalla Regione Lazio per valorizzare a livello internazionale l’italian style e l’immagine delle regioni italiane, lo staff di “World & Pleasure” (www.wap-mag.com) si oggi è riunito nuovamente a Roma per festeggiare con un altro vernissage il restyling del magazine e il suo lancio nelle edicole della Capitale.

La mission di “World & Pleasure” —da oggi in vendita in tutte le edicole della Capitale— è quella di valorizzare il lusso quale motore del progresso culturale e dell’economia, riaffermando il gusto per le cose belle attraverso un prodotto editoriale di successo che rispecchia le richieste attuali per la ricerca di un piacere-benessere globale. Un giornale che parla di attualità, politica, cultura, economia, viaggi e tempo libero con una vocazione precisa: anticipare le tendenze e intercettare i segnali di cambiamento. Per un pubblico qualificato e attento che apprezza fino in fondo il piacere della vita

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails

Best Post You Love