Dolce & Gabbana su L'Officiel Hommes (Parigi) nr. 14

L'uscita nr. 14 di l'Officiel Hommes (Parigi) propone un servizio fotografico di Milan Vukmirovic dove alcuni pezzi della collezione P/E 2009 Uomo Dolce & Gabbana sono indossati dal modello Brian Shimansky. Rifacciamoci gli occhi con alcuni scatti.

Star in Dolce & Gabbana a Cannes

Monica Bellucci e Sophie Marceau nude e saffiche sulla copertina di Paris Match, per presentare il loro film a Cannes, Ne te retourne pas (Non ti voltare). È la notizia del giorno che ha monopolizzato i tabloid di tutto il mondo. Le due bellissime attrici non sono ancora arrivate sulla Croisette ma hanno già trovato il modo di far parlare e calamitare l’attenzione generale.
Nell’attesa di vederle sbarcare a Cannes in tutto il loro splendore, pubblico e fotografi si sono concentrati sull’esercito di bellezze arrivate al Festival per il Galà di apertura, con la proiezone del disneyano Up, e la premiere dei primi film in concorso. Tra i quali il cinese Spring Fever che ha portato con sé uno strascico di prime donne. Quasi tutte, tra l’altro, vestite "italian style": Armani, Ferretti, Dolce e Gabbana e Cavalli la fanno da padroni anche quest’anno, essendo riusciti ad accaparrarsi le dive più belle e corteggiate.Per il galà di apertura la nostra Asia Argento ha scelto un Armani Privè, così come in Armani rosso era l’americana Elizabeth Banks,la taiwanese Shi Qi era in blu Cavalli e la bionda Robin Wright, ex Penn, ha indossato un Elie Saab Couture. In splendido Cavalli bianco, impreziosito da gioielli Swarosky, anche la meravigliosa indiana Ashwarya Ray, arrivata col marito per Spring Fever e la modella- attrice nippo meriacana Devon Aoki.
Le italiane (a parte l’abito di Armani di Asia del Galà) hanno scelto Alberta Ferretti, che ha vestito sia Alessia Piovan, alla serata inaugurale con un monospalla color blu cobalto e al party Chopard in chiffon e satin azzurro, che la Argento, che ha voluto una loungette rosa antico di crepe con profili e cintura in satin grigio per la conferenza di presentazione della giuria.
E i due monellacci Dolce e Gabbana? Nessuna paura, loro vestiranno Eva Longoria, Chiara Caselli ed Eva Herzigova, di prossimo arrivo. Così come la divina Fanny Ardant che non ha ancora deciso cosa indosserà: i due stilisti le hanno preparato diversi capi e la scelta finale sarà dettata dal momento e dall’umore. Volubili e capricciose, come il divismo di razza pretende.

Dolce & Gabbana: Il Cinema la nostra fonte d'Ispirazione

Con il Festival di Cannes in pieno svolgimento, Dolce & Gabbana hanno rilasciato un’intervista in relazione alla loro prima apparizione nel mondo del cinema.
CHE TIPO DI FILM TI PIACE VEDERE?

SG: Apprezzo qualsiasi tipo di proiezione. Amo i film che sanno intrattenere, ma anche allo stesso tempo, i film che sono forti visivamente. Mi piacciono le commedie di alcuni registi. Il cinema è un luogo magico per me, è la più bella lingua in cui si possa raccontare una storia.

DD: Non ho un genere particolare che prediligo. Mi piacciono i film che ti spingono a farti delle domande, i film che mi fanno pensare anche dopo aver lasciato la sala.
GUARDI VECCHI FILM IN DVD?

SG: Guardo anche film su videocassette. Ne ho ancora un sacco. Mi piace riguardare il cinema neorealista italiano, ma anche commedie italiane dal 1960. Ho una collezione personale di film di Toto, Tarantino, e Marilyn, i film di personaggi celebri come Sophia Loren, De Sica e molti lavori di Antonioni.

DD: In generale io preferisco guardare i film al cinema. Ho un sacco di DVD che uso soprattutto per la mia ricerca, il cinema è una grande ispirazione per il nostro lavoro. CI SONO FILM CHE HANNO ISPIRATO IL VOSTRO LAVORO, E IN CASO AFFERMATIVO, QUALI SONO?

DG: Abbiamo tratto ispirazione dai films "Il Gattopardo" di Luchino Visconti. E 'il film che ci ha influenzato maggiormente. La collezione per la stagione invernale prossima contiene molti riferimenti al film. Poi naturalmente c'è Fellini, forse il migliore di tutti e sicuramente, Michelangelo Antonioni, il suo lavoro resta incredibilmente moderno attuale, ed io sono un grande seguace delle sue ultime uscite.

ANCHE LE ATTRICI SONO UNA FONTE DI ISPIRAZIONE PER ENTRAMBI?

SG: Ce ne sono molte. Ingrid Bergman in "Stromboli", Claudia Cardinale in "Il Gattopardo", Anita Ekberg ne "La Dolce Vita", Sophia Loren in "Divorzio all'italiana".

DD: Queste attrici erano veramente muse per noi. Non possiamo inoltre non ricordare Sophia Loren in "La Baia di Napoli" e anche Anna Magnani e Silvana Mangano.

E ATTORI?

DG: Marcello Mastroianni, Massimo Girotti, Alain Delon, Giancarlo Giannini, Enrico Maria Salerno, Gian Maria Volontè. Inoltre, Gregory Peck, Clint Eastwood e Sean Connery.

PENSI CHE IL CINEMA CONTEMPORANEO SIA COSI’ RILEVANTE COME QUELLO DEL PASSATO?

SG: Il cinema, ovviamente, è cambiato, perché il mondo è cambiato. Il cinema di oggi forse appare meno interessante perché è meno nostalgico. Ma chissà, forse fra trent'anni due giovani designers guarderanno il cinema contemporaneo di oggi per trovare ispirazione per le loro collezioni.

DD: Il cinema ha un sacco di potenzialità, nel senso che oltre a raccontare delle storie, può anche mostrare interi periodi, abitudini, modi di vestire e di parlare a differenza della fotografia. Penso sia questo il motivo per cui il cinema rimane importante.

CHI CONSIDERI IL GRANDE REGISTA DI OGGI?

SG: Woody Allen, Wong Kar Wai, Baz Lhurman per "Moulin Rouge", un film che adoro. Decisamente Pedro Almodovar. Tra gli italiani che ritengo eccellenti nel loro campo c’è Paolo Sorrentino, e mi piace Virzì.

DD: Martin Scorsese sopra tutti. Danny Boyle per "The Millionaire", un film davvero incredibile. Degli italiani mi piace citare Ferzan Ozpetek, anche se in realtà è turco, ma credo che possiamo considerarlo parte della nostra cultura.

ATTORI E ATTRICI CHE AMMIRATE?

SG: Considero Meryl Streep e Julia Roberts delle vere grandi narratrici. In campo maschile Leonardo DiCaprio è grande. Anche Sean Penn e Javier Bardem.

DD: Sono un fan di Scarlett Johansson, che è naturalmente anche il volto della nostra nuova collezione make-up. Penso che lei è un talendo incredibile, e ha una presenza molto naturale sullo schermo. Attori, permettetemi di pensare ... Matt Damon, Keanu Reeves?

CHE COSA VI PIAVE MAGGIORMENTE DEL CINEMA EUROPEO E QUELLO AMERICANO?

SG: Penso che siano sempre più simili. Onestamente non credo che esista un unico cinema europeo, come non esiste un unico cinema americano. Il cinema americano ha molti punti di forza che mi attraggono, ma sto generalizzando. In genere non tendo mai a interrogarmi sulla provenienza di un film. Credo però in una nuova generazione di registi e attori italiani che stanno emergendo, e, come tale, credo che sia giusto dar loro incoraggiamento e sostegno. Siamo molto appassionati a questa nuova generazione, e la seguiamo c on molta attenzione.

DD: Gli americani sanno raccontare le storie come nessun altro. Ammiro la loro capacità di creare storie, di interpretarle grazie a grandi attori e anche il settore commerciale delle case cinematografiche. Oggi come oggi però, come per tutto il resto del mondo anche il cinema americano e cinema europeo sono mescolati. Prendiamo ad esempio "Il Milionario", un regista inglese, società di produzione americana, attori indiani.

QUALE FILM AVRESTI DIRETTO?

SG: Non credo che potrei mai essere un regista, in realtà, come ragazzo ho voluto essere un attore.

DD: Io confesso che mi sarebbe piaciuto dirigere "Scarface", ma ammetto non avrei saputo farlo cosi’ brillante come ha fatto Scorsese.

IN QUALE FILM AVRESTI VOLUTO RECITARE E IN CHE RUOLO?

SG: (ridendo) "Le streghe di Eastwick", ma nel ruolo di Cher! Brillante!

DD: un film di Totò. E' un genio totale.

Le leggendarie feste di Cannes

Si faranno. Ci sarà il tradizionale galà dell’Amfar (il 21), sempre con Sharon Stone battitrice d’asta (il ricavato a favore della ricerca sull’Aids) aiutata dal potente produttore hollywoodiano Harvey Weinstein e l’ospite d’onore sarà l’ex presidente Usa Bill Clinton; musica con Annie Lennox e allestimento scenico curato da Donatella Versace. Rispetto al passato cambia la location: tutti al lussuoso ma defilato Hotel Du Cap ad Antibes, per l’occasione superblindato. Più accessibile il Millennium Party per lanciare il film tratto dai best seller di Stieg Larsson (il 16) e fortissimo al box office scandinavo (in Italia Uomini che odiano le donne uscirà il 29). Alla discoteca Le Baoli di Cannes è già caccia al biglietto per il 22 quando ci sarà la gran festa di chiusura che sempre Dolce e Gabbana organizzano invitando anche il circo della Formula 1 nei paraggi per il Gp di Montecarlo (500 invitati in tutto e soltanto 30 clienti internazionali). E dal Principato a Cannes si sposterà anche lo yacht di Roberto Cavalli.

Lindsay Lohan come Marilyn Monroe

Sfogliando Vogue Spagna, incontriamo un servizio dove la bionda Lindsay Lohan veste i panni di una 'moderna' Marilyn Monroe indossando gli abiti che Dolce & Gabbana hanno proposto nel finale della collezione A/I 2009. Gli abiti da sera di seta bianca Mikado con il volto stampato di Marilyn Monroe saranno disponibili sia nella versione corta che lunga.

"Milan-Juventus": 1-1

Domenica sera si è svolto l'incontro Milan-Juventus al blindatissimo Stadio di San Siro dove erano presenti anche molti personaggi celebri riuniti all'interno della Dolce & Gabbana VIP lounge 

Ecco che cosa succede quando il mondo della moda incontra il mondo dello sport. 

Gli ospiti sono stati accolti nella VIP room da bicchieri di vino, spumante, deliziosi stuzzichini (vorremmo citare l'incredibile cornetto salato con zucchine e crema di formaggio brie e l'incredibile mini-bagels con prosciutto italiano),  mentre l'arredamento era caratterizzato da divani e mini torte in stile siciliano. Lo schermo della sala TV alternava un mix di immagini delle sfilate di Dolce & Gabbana a momenti 'live' della partita. 

Pochi minuti prima di iniziare la partita è arrivata Victoria Beckham a braccetto con Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Tra le verie star presenti ecco il cantante Eros Ramazzotti accompagnare la figlia Aurora, mentre il ballerino Roberto Bolle conversava con il fotografo Giampaolo Sgura. L' attrice israeliana Moran Atias chiacchiava con il suo nuovo amico gay e la ballerina Eleonora Abbagnato arrivata con qualche minuto di ritardo è stata accolta dagli stilisti con un grande abbraccio. 

Nonostante il mondo della moda sembrava seguisse con attenzione  la partita, in realtà, a parte l'eccezione di un Ramazzotti vero tifoso della Juve, Victoria e Anna Dello Russo (Vogue Giappone's Fashion Editor) discutevano con Stefano Gabbana delle nuove zeppe in sughero. 

Victoria Beckham è stata affascinante con tutti e sembrava divertirsi. 

Stefano Gabbana è rimasto alla sinistra di Victoria per tutta la partita, celebrando diplomaticamente sia i goal della Juve che del Milan. Domenico Dolce, come un vero tifoso di calcio, è esploso con un urlo al goal di  Seedorf per il Milan, ma il suo esultare è stato subito bissato da quello di Eros Ramazzotti per il pareggio della Juve.

 

Cannes: poche feste e star, sul festival l'ombra della crisi?

Il festival di Cannes alla prova della crisi economica globale. L'anno è problematico e il rischio che l'evento cinematografico più importante e più lungo del mondo dello spettacolo perda una parte del glamour che lo ha reso così unico non è chiacchiera da vigilia. Se poi si aggiunge che è un'edizione con poca America e di conseguenza poche star, l'eventualità che Cannes 2009 (13-24 maggio) venga ricordata come sottotono, almeno per l'aspetto mondano, è piuttosto concreta. Gli alberghi a 5 stelle della Croisette dopo anni non hanno il tutto esaurito e accettano persino prenotazioni per pochi giorni anziché solo per l'intero periodo come di consueto. Dall'America arrivano i segnali maggiori di crisi: major importanti come la Warner Bros non saranno di stanza al Carlton come sempre e la motivazione ufficiale è che hanno un solo film in cartellone (Gli abbracci spezzati di Pedro Almodovar) e non sono gli unici; l'American Pavillion, la gigantesca struttura che ospita dibattiti importanti e anteprime oltre a coccolare con cibo e bevande tutti i media statunitensi, quest'anno sarà ridotta causa mancanza di sponsor.

Le classiche starlette in costume da bagno non mancheranno, ma la mondanità, almeno alla vigilia, langue concentrandosi soprattutto sull'appuntamento del 21 maggio: l'annuale galà amfAR, evento benefico per aiutare la ricerca anti Aids, che quest'anno avrà super ospite l'ex presidente Usa Bill Clinton, battitore d'asta con Sharon Stone e il produttore Harvey Weinstein e Annie Lennox cantante, nella nuova (blindata) location dell'Hotel du Cap ad Antibes. Critica è anche la situazione delle star, a parte il superdivo Brad Pitt per Inglorious Basterds di Quentin Tarantino in concorso, restano la coppia hardcore di Antichrist di Lars Von Trier con Willem Dafoe e Charlotte Gainsbourg, Jim Carrey e Ewan McGregor per I love you Philipp Morris, Penelope Cruz per Almodovar, l'ex calciatore Cantona per Looking for Eric di Ken Loach, Monica Bellucci, Vincent Gallo per Tetro di Coppola, il musicista-attore Tom Waits che con Lily Cole e Christopher Plummer presenterà con Terry Gilliam The imaginarium of Doctor Parnassus, ultimo film di Heath Ledger. 

Poi il pattuglione delle star francesi: Fanny Ardant all'esordio come regista, oltre che nel cast di Visage di Tsai Ming Liang con Laetitia Casta e Jeanne Moreau; Johnny Hallyday per Jonnie To, Vincent Cassel per A Deriva in Un certain regard, Emmanuel Devos per A l'Origine di Xavier Giannoli (assente invece il coprotagonista Gerard Depardieu), Anna Mouglalis-Coco Chanel, Sophie Marceau per Ne te retourne pas di Marina De Van. Lo yacht di Roberto Cavalli ci sarà e quello di Dolce e Gabbana (che faranno festa come da tradizione a fine festival, ospite anche il mondo della Formula 1 per il Gp di Montecarlo) anche, ma l'incrocio moda-cinema sembra un po' in ribasso. L'Oreal Paris, main sponsor del festival con Chopard, avrà sulla Montee des Marches le testimonial Aishwarya Rai, Eva Longoria, Afef Jnifen, Michelle Yeoh e Milla Jovovich e visti i tempi non è poco.

Giro d’Italia: 1° Tappa Lido di Venezia

Partito dal Lido di Venezia la prima tappa del Giro d’Italia.

Il 9 Maggio si è svolta la prima tappa del Giro d’Italia al Lido di Venezia. La prima Maglia Rosa e Bianca è stata conquistata da Mark Cavendish (atleta inglese nato nel 1986), premiato dagli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che hanno firmato la maglietta del Centenario del Giro, e dal direttore della Gazzetta dello Sport, Carlo Verdelli.

Il primo team a tagliare il traguardo è stato il Team Columbia - High Road, la squadra ha vinto la prima tappa in 21’50’’, tenendo una media di 56,335 km/h ed é stata premiata dal presidente del Casinò di Venezia - main sponsor di tappa - Mauro Pizzigati.

La maglia bianca di tappa è stata consegnata anch’essa a Mark Cavendish (atleta inglese nato nel 1986) dall’assessore comunale alla Politiche Giovanili insieme al Presidente della Municipalità di Lido-Pellestrina. Gli stilisti Dolce e Gabbana si sono detti onorati di aver disegnato la maglia del Centenario perché amano lo sport e il ciclismo, e hanno confidato che tra i loro ciclisti preferiti l’italiano Mario Cipollini occupa un posto speciale. Per Dolce e Gabbana è stata anche una grande emozione partecipare alla prima premiazione del Giro e alla prima vittoria e assegnazione della Maglia Rosa.

Stefano Gabbana e Domenico Dolce hanno sfilato nella pista del Giro d’Italia salutando pubblico e atleti.

Quanto splendido rosa si è visto oggi al Lido di Venezia!

Migliaia di persone, uomini, donne e bambini bardati di rosa. Case, vetrine, giardini, terrazzi, tutto in rosa.

Ma alla fine la vera maglia rosa l'ha indossata un campione di oggi che, data la giovane età, potrà tranquillamente anche essere il campione del domani.

Così il team Manager della Columbia, Mario Cipollini, a distanza di 11 anni, vede la sua squadra indossare quella maglia che lui stesso indossò al Lido, l'ultima volta che la corsa nazionale transitò per l'isola d'oro.

E se la cronometro a squadre è appannaggio della Columbia, è il britannico Cavendish ad indossare per primo il simbolo del primato.

Splendida l'organizzazione, ottima risposta di pubblico, tantissimi personaggi al traguardo: dal Sindaco Massimo Cacciari arrivato con la sua bicicletta, a Renato Pozzetto, da Massimiliano Rosolino alla splendida Titova e ospiti d'eccezione Dolce a Gabbana.

ORDINE D'ARRIVO

1^ Columbia, 20,5 km in 21.50 (media di 56,335 km/h)

2^ Garmin a 6"

3^ Astana a 13"

Estate 2009 Dolce & Gabbana, l’uomo e la moda del pigiama

In questa primavera-estate 2009, l’imperativo per tutti gli uomini e’ quello di indossare capi di gran classe e dallo stile unico, che pero’ siano al tempo stesso comodi, casual, pratici, da indossare in ogni occasione. Ecco il must have per questa stagione calda: andare in giro con capi che sembrano in realta’ pigiami.Le sfilate dello scorso anno di Milano Moda Uomo ce lo avevano detto: Dolce & Gabbana avevano portato in passerella un uomo casual, ma elegante, con capi dal comfort massimo, ma che fossero anche chic e molto fashion. “Non pensate ai pigiami che si vedono all’ospedale Niguarda, ma piuttosto a quelli che un tempo cuciva il sarto. I nostri abiti ispirati ai pigiami: asciutti, ricercati nei dettagli, pensati per volersi bene, da dandy tutt’altro che trasandato“. Gli esperti di moda parlano di slow fashion, uno stile che ci propone pantaloni morbidissimi, con coulisse in vita o elastico. Sopra dovrete indossare delle camicie molto larghe, magari slacciate, o maglie assolutamente grandi. E ai piedi? Beh, ai vostri piedi non possono che comparire delle pantofle, come quelle di Flavio Briatore al suo matrmonio. La slow fashion ha contagiato un po’ tutti i designer: non solo i grandi Dolce & Gabbana, ma anche gli stilisti di moda low cost o di brand meno in vista sembrano aver accolto con gioia questo stile. Uno stile che, ne siamo certi, piacera’ anche ai maschietti: basta moda super aderente, meglio un po’ di sana comodita’, che sia anche stilosa, pero’!

Giro d’Italia 2009: la mostra del centenario

Il Giro d’Italia compie i suoi primi 100 anni: il giro ciclistico italiano, infatti, in questo 2009 celebra un importante traguardo, che verra’ ricordato con numerose iniziative pensate ad hoc per questa occasione. Eventi davvero unici, come unico sarà il Giro d'Italia del centenario.Il Giro d’Italia 2009 sara’ testimone di molti eventi pensati appositamente per il suo centenario. A cominciare dalla celebre maglia rosa, che tutti i ciclisti sognano di indossare almeno una volta nella loro vita. Quest’anno la maglia rosa del Giro d'Italia 2009 sarà disegnata da Dolce & Gabbana. Ma anche la Gazzetta dello Sport e Rcs vogliono celebrare i 100 anni di questa corsa, con una morsa che vuole ripercorrere tutti i momenti belli di questa grande avventura: da quanto 127 atleti partirano da piazza Loreto a Milano il 13 maggio 1909. Ne e’ passata di acqua sotto i ponti, tra notizie belle, ma anche notizie brutte. La mostra andra’ in scena prima presso l’outlet Fidenza Village e poi seguira’ in tutta Italia, all’università Bocconi dal 6 al 20 maggio, a Roma dal 22 al 31 maggio: 32 grandei pannelli fotografici celebreranno il Giro d'Italia dalla prima all'ultima edizione. Immagini di uno sport fatto di grandi campioni, di grandi gioie, ma anche di grandi tragedie e storie di doping che non vorremmo mai vedere.

Dolce & Gabbana su Harper's Bazar Russia

Rasenta la perfezione l'immagine che questo mese riporta Harper's Bazar Russia con una modella d'eccezione come Gisele e un leggendario fotografo come Peter Lindbergh; un connubio ottimale accompagnato dagli abiti di Dolce & Gabbana per la p/e 2009.

Eleonora Abbagnato in Dolce & Gabbana

La palermitana Eleonora Abbagnato, acclamata prima ballerina dell’Opéra di Parigi, beniamina del nostro pubblico anche televisivo dopo essere stata ospite a Sanremo, quando invita gli amici a cena nella sua casa di Montmartre prepara pasta con il broccolo «arriminato» (rimescolato, ndr): «Ricetta della nonna siciliana». Nel tempo libero legge: «Sempre e solo Amélie Nothomb». Appena può, corre a mangiare da Angelo, microristorantino in rue Saint Honoré: «Per me, la migliore cucina italiana di Parigi». Si veste in Faubourg Saint Honoré, ma per le occasioni ufficiali soprattutto Dolce & Gabbana. Gira per Parigi alla guida, molto brillante, di una Mini nera. Rivela che i capelli biondi e gli occhi azzurri non sono di origine normanna: «Vengono da mia madre, genovese, e dai bisnonni veneziani». Spesso paparazzata in compagnia dei beautiful people, ammette di avere un nuovo fidanzato: «Italiano. Ma non dico chi è neanche sotto tortura». Paparazzi all’erta: volete che non vada a trovarla a Palermo dove, dal 15 al 21 maggio, sarà protagonista diRomeo e Giulietta nella nuova coreografia di Luciano Cannito al Teatro Massimo

Maglie rosa pro Abruzzo

E' già in corso la prima di quattro aste benefiche che mettono in palio le nuove maglie disegnate da Dolce&Gabbana e firmate, oltre che dai famosi stilisti, da Basso, Simoni e Di Luca. Il ricavato alimenterà la sottoscrizione "Un aiuto subito".
Quattro pezzi unici, di un concreto valore commerciale e un molto più importante valore morale. Sono le maglie rosa firmate da Dolce&Gabbana e autografate da grandi campioni, in vendita all'asta su ebay. La prima asta si concluderà mercoledì prossimo e mette in palio la maglia rosa autografata personalmente da Ivan Basso, il grande favorito del Giro 2009.
Nelle settimane successive saranno poi messe in vendita le maglie firmate da Simoni, da Di Luca e per ultima quella autografata dai famosi stilisti italiani che l'hanno disegnata per il Giro del Centenario. Il ricavato delle quattro aste alimenterà la sottoscrizione "Un aiuto subito", lanciata da Rcs Mediagroup all'indomani del terribile terremoto che il 6 aprile scorso ha devastato L'Aquila e la sua provincia.

Red Carpet in Dolce & Gabbana per Julia Roberts

Meravigliosa come sempre, Julia Roberts, in occasione della serata di gala organizzata per The Film Society of Lincoln Center. L'attrice indossava un grazioso abito al ginocchio disegnato da Dolce & Gabbana, accompagnato da golf nero e scarpe con tacco anch'esse nere.
Invidiatissimo il fisico della Roberts, che ha saputo riacquistare l'ottima forma nonostante due gravidanze (la prima gemellare). L'attrice 42enne, nel 2009 al cinema come protagonista del film Duplicity, al fianco di Clive Owen, è indimenticabile per l'interpretazione del film Pretty Woman.

D&G Anthology

Naomi Campbell, Claudia Schiffer ed Eva Herzigova, insieme ai modelli Fernando Fernandes, Noah Mills e Tyson Ballou, tutti rigorosamente nudi, sono i protagonisti della nuova campagna 2009/10 firmata da Mario Testino per il lancio delle cinque inedite fragranze di Dolce & Gabbana: D&G Fragrance Anthology.
Cinque profumi prestigiosi ispirati a diverse carte dei tarocchi: la n.1 La Bateleur (l'acrobata), la n.3 L'Imperatrice, la n.6 L’Amoureaux (L'Amante), la n.10 La Roue de la Fortune (La ruota della fortuna) e la n.18 La Lune (la Luna). Sono questi i nuovi simboli delle D&G Anthology Fragrance, per i quali Naomi Campbell sarà L'imperatrice, Claudia Schiffer La Luna, mentre Eva Herzigova con il modello Fernando Fernandes appaiono nell'immagine pubblicitaria de La Ruota della Fortuna.
Abbiamo scelto Claudia, Naomi ed Eva per la valenza iconica che hanno nella mente di tutti, donne giovani e meno giovani. La gente ha bisogno di crearsi delle icone da guardare e in cui riconoscersi" hanno spiegato Domenico Dolce e Stefano Gabbana a proposito di questa nuova campagna pubblicitaria per le cinque D&G Fragrance Anthology. Mario Testino, oltre alla campagna stampa, ha anche curato lo spot per la TV ed per entrambi si prevede il lancio a partire dal prossimo mese di settembre 2009.

D&G e le nuove 5 fragranze 'Anthology'

WWD.COM pubblica in esclusiva lo scoop relativo al lancio del nuovo profumo D&G "Anthology". 

Claudia Schiffer, Naomi Campbell, Eva Herzigova, Fernando Fernandes, Noah Mills, e Tyson Ballou sono i testimonial associati a ciascuna fragranza; la campagna pubblicitaria girata da Mario Testino vede la partecipazione di questi modelli che, completamente nudi, danno un volto ad ogni fragranza.

Il nuovo profumo D&G "Anthology" sarà lanciato nel mercato globale nel mese di settembre e le cinque fragranze, ciascuna con la propria identità, sono ispirate alle carte dei tarocchi. 

In un'intervista esclusiva i designers Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno rivelato a WWD di aver scelto le Supermodels per "the iconic value they have in the minds of everybody". 

Le cinque fragranze presentate in flaconi di vetro racchiusi da un tappo nero scanalato e goffrato con etichetta in bianco e nero hanno il loro nome, e sono state create "without target, age or gender barriers".

Rihanna ancora in Dolce & gabbana

Alla notte degli Oscar della Moda di New York ecco red carpet della più fotografata Rihanna in forma smagliate con una mise Dolce & Gabbana. Quest'anno il tema della manifestazione, organizzata da Anna Wintour, era 'The Model as Muse'.

Rihanna si è di nuovo fatta vedere in una prestigiosa occasione mondana, ma ha anche rimandato il suo ritorno sul palco. La cantante ha partecipato ieri al gala del Costume Institute del Metropolitan Museum di New York, sfilando sul "red carpet" dell'evento, sorridente, vestita Dolce e Gabbana e senza parlare con i giornalisti. E' stata l'ultima celebrità ad arrivare all'evento, calamitando i flash dei fotografi. Per Rihanna, quella di ieri alla serata organizzata da Anna Wintour è stata la prima apparizione pubblica dalla triste notte dell'aggressione subita da Chris Brown. La serata del Costume Institute era piena di Vip: Kate Moss e Justin Timberlake come conduttori, e in platea Madonna, Victoria Beckham, Stella McCartney, Kate Hudson e Liv Tyler.Quanto ai concerti, invece, Rihanna non è ancora pronta. La popstar infatti ha annullato e rimandato a data da destinarsi il previsto concerto a Dubai, annunciato per il 28 maggio. Il promoter dell'evento ha comunicato semplicemente che Rihanna "non è ancora pronta" per calcare di nuovo il palcoscenico. Forse è una coincidenza che, sempre il 28, sia prevista l'udienza in tribunale per Chris Brown, accusato di percosse e tentato omicidio. E' stata la stessa Rihanna a contattare gli organizzatori per la rinuncia, rimandando il concerto ad una futura occasione, magari in autunno.

Attenti a Lady GaGa!

Lady Gaga è passata da Milano per venire a trovare i suoi amici Dolce & Gabbana! A quanto pare Lady tiene molto al suo inimitabile stile e alla sua musica."E' stato molto difficile farmi mettere sotto contratto discografico, nessuno voleva prendermi! Se un giorno mi dicono 'puoi essere famosa ma senza il tuo stile e la tua arte' io gli dico va*******o!". Povera GaGa! Ma come hanno fatto a non accorgersi del tuo stile? Beh sicuramente non saremo noi a toglierti la tua arte! Certo che se ci sei cosi attaccata dovremmo mettere un cartello "Attenti a... GaGa"!

Gli uomini quest'estate usciranno in pigiama?

La moda uomo per la prossima estate sarà all’insegna della comodità. Gli esperti lo hanno già battezzato “slow fashion” o “coolwear”, è lo stile fatto di pantaloni morbidi con la coulisse o l’elastico, scarpe-pantofola in velluto e raso, cuciture a vista, camicie molto slacciate o maglie abbondanti, ravvivato da dettagli chic da portare di giorno e di sera, come lo smoking o il cravattino. «Sempre di più gli uomini preferiscono materiali morbidi e modelli confortevoli in cui si sentono a proprio agio», ha detto a "Le Figaro" Franck Nauerz, stilista per l’uomo ai magazzini Printemps di Parigi. Per lui la maglia finissima portata sopra a una tunica è l’emblema di questo stile che lui chiama “slow Fashion”, detto anche “coolwear”, e che «di questi tempi di crisi ha un che di rassicurante». Prevalgono le tinte unite, t-shirt o pull, pantaloni morbidi, scuri o a righe, con la couilisse o l’elastico, le cuciture a vista ed i risvolti che mostrano la fodera delle giacche o l’interno di pantaloni maniche e colletti delle camicie: «è il cosiddetto stile pigiama», scrive il giornale che elenca alcuni modelli di Dolce & Gabbana, Kris Van Assche, Louis Vuitton o Yves Saint Laurent per la prossima estate. Yohji Yamamoto propone lo stile pigiama anche per l’inverno perchè, spiega lo stilista, «il mondo si sta risvegliando con il mal di testa da sbronza».

The Finest Crocodile Collection by Dolce & Gabbana

Stamina – questo è ciò che noi ammiriamo di più in una persona e ora la moda ne ha preso atto. Se c'è una cosa che grida allo stile è una borsa ‘unica’ o cappotto che durerà tutta la vita. Un elemento prezioso in modo che nessun altro al bar o anche su questo pianeta potrà indossare. Le abbiamo viste nella sfilata A/I 2009 sono le ‘One-of-a-kind’ borse in raffinata pelle di coccodrillo. Disponibili "a richiesta di un solo acquirente", questi pezzi unici ti assicurano che stai investendo in un pezzo di famiglia ma allo stesso modo stai acquistando uno dei must della stagione.Lusso, design ed esclusività è al centro di questa collezione unica di borse che coniuga la tradizione artigianale della Toscana in pelle Dolce & Gabbana con l'innovativo utilizzo di materiali preziosi. Se non è solo il tuo amore per gli accessori ma vuoi arricchire il tuo guardaroba una ricco trench Dolce & Gabbana prodotto con i migliori pellami di coccodrillo garantirà il tuo stile unico e inimitabile.